
"Ora et Pedala...Joia e Beleza": il nuovo Psyco Blog dalle ceneri del Seu Brasil
venerdì 29 luglio 2011
Bienvenido Samuel Sanchez Capacci. Le felicidades del Seu Brasil. Inizia per il professore di fisica un altro periodaccio di violenze domestiche

mercoledì 27 luglio 2011
Un indimenticabile "martedì da leoni". Otto ciclisti in carne sulle strade della Valconca. Cancellinho recordman sulla Panoramica in vista del WPCC


Con lui il gruppetto della "Peppina": Fabietto (il Kognato di Pione interista nel cuore e nell'anima), il debuttante Tatino e il passistone con la gamba allegra Mirko del Gas. Si sono aggiunti al gruppo con altrettanto piacere anche i gappisti Bilanzien e Agnus Dei e il maratoneta Davide Boggian, un outsider di assoluto talento vicino alla firma con la Sexobank.
Ma andiamo per ordine nel raccontarvi questa pedalata delirante. Durante i primi km si respirava un aria di tensionaccia pura. Cause il ritardo di Cancellinho mandava come sempre sulle furie Stefano Polizei, il traffico sulle strade (vedi la foto sopra) e le infinite indecisioni sul percorso da intraprendere. Si arriva a Croce con l'obbiettivo dichiarato di proseguire per il Cippo. Ma Pione, che vede la pioggia come Satana per i suoi confratelli, si dichiara contrario. Arrivano le polemiche e qualche skazzo fino a quando Cancellinho prende la situazione in mano portando il gruppo verso Saludecio e le splendide colline della Valconca.
E sulle prime rampe inizia la bagarre. Stefano va per i fatti suoi, dietro il DDB, Cancellinho e Mirko Gas si danno battaglia con risultati alterni.
Nelle retrovie si parla di gnocca, calcio estivo, fogne in mare e altre questioni sociali. A Montegridolfo qualche goccia cade sulle strade e Pio va come capita spesso in paranoia. Una preziosa chiamata del Vescovo Lambiase lo tranquillizza e il giro può continuare.
Dopo la foto di rito, il gruppo si sfalda. I gappisti presi dai soliti impegni lavorativi e violenze domestiche se ne tornano mesti a casa, mentre gli altri optano per il ritorno da Pesaro e Panoramica. Cancellinho sceglie tatticamente di preservare il gambone nei primi saliscendi della meravigliosa strada del parco di San Bartolo e se ne sta in gruppo, mentre Pione e Stefano scappano in fuga, litigando a più riprese. "Dai aumenta urlava il poliziotto!!!"...."Non ce la faccio..abbi pietà" - replicava il predicatore-macellaro". La comica si conclude a Fiorenzuola per una breve pausetta acqua.
E mentre il gruppo riparte in scioltezza, Cancellinho riazzera il suo crono, I-pod a tutto volume nelle orecchie con "My Ugly Boy" (ultimo pezzo di Skunk Anansie) e via a correre come un forsennato a tutta gamba in direzione Gabicce Monte. Battuto il personale di ben 47 secondi, un risultato che fa ben sperare per la crono WPCC del prossimo 10 settembre.
Il bike tour si conclude con la classica cavalcata verso casa. Il gruppo rimane unito e si concede una cervezinha finale nel noto baretto bahiano Numaboa. C'è chi come Fabietto sente un pò la stanchezza e sogna un massaggino di Belen Rodriguez...d'altronde se lo sarebbe meritato tutto l'amico nerazzurro.
Brindisi finale con Matilde da Salvador. Gli eroi si dissetano dandosi appuntamento a domenica prossima (giro con i matteoniani) e martedì 2 agosto (stavolta davvero Cippo!!!)







beleza
martedì 26 luglio 2011
Romagna caput mundi. Davvero una fortuna vivere e pedalare in questa terra

Cancellinho sa benissimo di amare il suo Brasil più di ogni altro luogo al mondo, ma è anche consapevole che è una fortuna essere nato e risiedere in Romagna: terra dalle mille sfaccettature, landa di conquista, loco di panorami meravigliosi e insistiamo... godibili momenti di "joia e beleza ciclistica".
Queste due immagini sono di ieri sera,:ore 20 tra la "Cornacchiara" e le "Felloniche". Poi ritorno isterico a casa...

beleza
lunedì 25 luglio 2011
Ma che sapore ha una pedalata uggiosa? La domenica acquatica del Seu con i nuovi riders Davide e Manuel, mentre Frank a Paris celebra un grande Evans




beleza
mercoledì 20 luglio 2011
Igor Tavor: un uomo, un mito. Sulle strade della Romagna il nuovo virgulto di scuola Matteoni chiamato anche Mastro Ciliegia




Un obrigado all'amico Charly per la sua sempre gradita gentilezza e il sorriso contagioso e un obrigado a tutti i ragacci di questa ennesima pedalata di joia e beleza
Appuntamento a domenica 24 sperando di trovare in bici altri amici matteoniani, soprattutto il neo compagno di merende Alexander Orlandi, talento soglianese con radici anche lui carioca, prossimo gregario di Cancellinho al WPCC.
sotto le solite interviste demenziali
lunedì 11 luglio 2011
"Sellaronda bike joia e beleza 2011": il racconto del week-end più pazzo dell'anno. Dal Giau, passando per il Pordoi con gli "swanstuck" sullo stomaco


Partiti da Rimini Cancellinho con l'abbandonato Caporale Innozent. Insieme a loro una coppia di sposi dell'entourage Top Bikers, i coniugi Paola e Gigi Lambiase. In arrivo dal Canada, precisamente dal reparto di psichiatria intensiva del Toronto Hospital, Mary Guimond.

Con le prime pedalate e i primi passi scalati, l'atmosfera di fa sempre più di joia e beleza: dopo un breve warm up sul Pordoi, il sabato si affrontano nell'ordine Colle Santa Lucia, Giau, Falzarego, Valparola, Campolongo. Mary soffre ma non molla, i Lambiase sembrano due piccioncini in amore che non sentono la fatica sulle irte salite. Bei momenti. In tutto questo c'è anche chi si sente abbandonato al suo destino. Marko Innozent, temprato dalla drogheria della stanza 209, sente che la gamba potrebbe esplodere sui passi, ma purtroppo deve aspettare ogni volta il gruppo lasciato ogni volta a mezzoretta di distanza.





La cottura viene stemperata sul Valparola, ultimo sforzo prima della lunga discesa per Corvara. E nel medesimo rifugio che Pione e Cancellinho si lasciano andare ad una merenda da record: cappuccini, bombardini al rhum, strudel e birretta. Nà meraviglia...





beleza
giovedì 7 luglio 2011
Arabbafront 2011: some pictures from Dolomites
Agnus Dei e il Doc Macellansky sulle orme di Galileo. Commemorato il BVM a Baden Foss
Sempre in tema di commemorazioni, per dovere di cronaca pubblichiamo integralmente la video intervista e il racconto di Agnus Dei Capacci, recente protagonista della coast to coast Rimini-Lucca-Rimini in compagnia del Dott. Mascellansky.
"Alle 8.30 di domenica 26 giugno intraprendiamo, io (Agnus Capacci) ed il dott. Mascellaski, il viaggio cicloturistico verso la costa ovest. L'intento e' quello di ripercorrere la toscana di Galileo Galilei nonche' la diffusione del Gappismo. Prima tappa Badia Prataglia: 102 km con 1900 m di dislivello. Durante il percorso incontriamo il primo importante luogo storico: il fosso di Fosso di Romagna. Una piccola celebrazione e' doverosa. Il giorno 27 giugno la tappa consiste in Badia Prataglia-Vallombrosa-Passo della Consuma-Firenze: 95km con 1050 m di ascesa. A Vallombrosa, immersa in un bosco di faggi straordinario, troviamo l'abbazia che ospito' il giovanissimo Galilei nel 1579. A Firenze, citta' adottiva di Galileo, pernottiamo nel campeggio vicino a piazzale michelangiolo: luogo che sorprendentemente ospita splendide ragazze e prossima meta consigliata per il gruppo GAP-SEU. Sconsigliata dunque per i poveretti SAG. Il giorno 28 giugno il pellegrinaggio sulle orme di Galileo prevede la commemorazione della morte a villa de Gioiello ad Arcetri, localita' sui colli sopra firenze, e la commemorazione della nascita alla domus galileana a Pisa. Successivamente gran finale con bagno a Marina di Pisa. Complessivamente tappa da 115km con ultimi 50 km con vento contrario e caldo asfissiante. Il giorno 29 giugno tappa distensiva Marina di Pisa - Pisa - Lucca con passerella conclusiva attorno alle mura medioevali di Lucca.
mercoledì 6 luglio 2011
Auf wiedersen Barone Von Maggioli: mit Maria Sveva kein Fedaia

Prima di raccontarvi nel dettaglio l'intensissimo lungo week-end dolomitico e il Sellaronda Bike Day 2011, ci vogliamo soffermare su una triste storia di defezione. E' quella del Barone Von Maggioli. L'ufficiale SAG, sempre presente nelle ultime quattro quattro edizioni della missione Arabbafront, quest'anno ha mancato tristemente l'appuntamento perdendosi un week-end di pura joia e beleza.


"Esta muerto?" - la domanda di rito. In coro noi altri: "No, està papito con muchas violencias domestica, como un olocausto".
Iscriviti a:
Post (Atom)