lunedì 14 dicembre 2015

Forza Bruno! #Siamotutticonte. Nella giornata della sfortunata caduta del nostro Doc fuoriclasse, la grande prova d'orgoglio del virgulto FM Andrea Rossi

Il nostro Dottore è un corridore tosto, un passista d'altri tempi, in poche parole un fuoriclasse. Ieri è stato sfortunato, ma sappiamo benissimo che saprà reagire a questo incidente con la solita grinta che l'ha sempre contraddistinto. Auguroni Doc Bruno, ti aspettiamo alla prossima pedalata più forte di sempre. La domenica Conad FM si è purtroppo conclusa con la caduta del nostro capitano ad honorem. Ma ne erano già successe delle belle... :-):-)
Tutto era iniziato nelle solite nebbie londinesi del supermercato oramai più famoso del circondario, l'amato odiato Conad di Viserba Up Hill. E' in quel posto misterioso, in quella location che potrebbe ispirare una poema alla E.A Poe, che alle otto e trenta parte puntuale la ciurma guidata da un pimpantissimo Andrea Rossi. Il purosangue cresciuto a spritz e patatine dava a prima vista l'impressione di essere in giornata di grazia. Ecco la sua intervista in partenza (visibile solo da pc purtroppo e non da smart phone :-)

 Un Rossi senza segreti svela la sua ultima missione. Dimagrire, diventare un figurino, allenarsi come un forsennato e finalmente distruggere (anche lui) psicologicamente tutti gli FM con dedica speciale ai  diabolici brothers. La dieta a cui si è sottoposto pare essere quella di "Fantozzi contro tutti" nella clinica tedesca, con una consulenza della Dott.ssa Tirone.
 E i risultati sono già visibilissimi. Rossi vola come il suo omonimo di Tavullia, le gambe sono più forti, la concentrazione e la voglia di risultati è pari al rivale di Lorenzo e Marquez. Lo ha dimostrato sulla prima salita di ieri affrontata sul asfalto (che non è più asfalto) del Passo delle Siepi, più noto come "Grillo".
L'Andrea di TP imposta l'andatura con i colleghi Conad, il ritmo è alto, la pedalata regolare e in pochi gli stanno a ruota. Risponde all'appello un ottimo Cecco (che quando imparerà a pedalare più agile sarà il nuovo Lars Boome degli FM), il Ddb e il solito cagnaccio Padre Cancellinho. Ma Rossi non scherza affatto, spinge forte sui pedali della sua Cervejo e insieme a un Carneade Conad arriva primo in vetta al Grillo. A pochi metri c'è il capitano del Joia e Beleza Team, che lasciato senza gregari preferisce lasciare un giorno di gloria al Rossi, rispettando comunque la promessa di inizio anno: stare davanti ai Bilanzien su tutte le salite della Romagna percorse (cavalcavia compresi).
"Rossi c'è, Rossi c'è, Rossi c'è!!!!" mancava solo il collega Guido Meda per celebrare un momento così importante per il ciclismo internazionale. Il carrozziere di Torre non scherza più e pensa seriamente a un 2016 di grandi soddisfazioni. Il lavoro con il suo preparatore è appena iniziato: obiettivo numero uno correre una super Nove Colli. Sul Grillo arrivano dalle retrovie tutti gli altri, alcuni sereni (vedi Donald, Loris, Cecco, etc), altri un po' meno (senza dubbio i fratelli vivaisti). Non a caso intervistati a caldo durante la discesa che li portava a Ponte Uso rilasciano queste scottanti dichiarazioni. "Mavalà!! - attacca Chicco - quello li se va così forte adesso a febbraio fa già la botta". Tesi confermata anche dal fratello maggiore visibilmente contrariato dalla prestazione del Rossi. "Non l'ho mai visto così in forma, ma facile così....fa 600 km alla settimana, è seguito dal un coach, non ha un c... a cui pensare....appena trova la morosa tanto sappiamo che mollerà".
Il Sig. Rossi, diventato più diabolico di tutti, a Ponte Uso, come consigliato dalle sue tabelle, opta per un rilassato ritorno a casa. Il resto della "bunch" scala Sogliano con Cancellinho che tiene testa a un pimpante Bilanzien "dicembrino" e conserva con onore la maglia a Pois del JB Team.
Poi, come da copione-tradizione Conad FM, inizia il "Festival degli Abbandoni". Cancellinho ha un problema meccanico, si ferma 3m e ovviamente non viene aspettato da nessuno (timore di prendere batoste in bagarre su pianuraccia???) e se ne torna a casa, 40km solo soletto. Ma c'è decisamente chi va peggio. I dottori e Italo abbandonati nel paese del Formaggio di Fossa, tornano verso la riviera ma nella discesa verso Borghi succede quello che non dove accadere. Ancora auguroni e in bocca al nostro Bruno!!!
Per tirarti un po su di morale caro Doc ti nominiamo Presidente del Comitato d'accoglienza del Club Slovenke, le splendide ragacce di Lubiana che torneranno a trovarci durante la settimana di Pasqua. Solo Tu, Vitellone d'altri tempi, fuoriclasse a 360° ...con un talento alla Messi quando si parla di bionde, potrai farci fare bella figura affiancato dal tuo socio Venturelli che già lo scorso aprile ha fatto da ottimo ambasciatore. La classe non è acqua e dei dottori in questi casi ci si può sempre fidare ciecamente.
 #Nevergiveup #ConadFM #Iostoconandrearossi :-):-) #JBTeam







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