martedì 3 agosto 2010

Haiko, un uffiziale da Insbruck si gemella con il Seu Brasil e cancella dalla memoria l'incubo SS (Scheisse Sag)

Era stato il peggiore degli incubi per Haiko. Uscito con il gusto di scoprire l'entroterra, aveva subito il peggiore degli abbandoni Sag. Haiko, austriaco di Insbruck ospite dell'Victoria Ribbentrop del Colonnello Perazzinov, non si era dimenticato quella pedalata di terrore in compagnia del Barone Von Maggioli. Correva l'estate 2008 e in un torrido pomeriggio di agosto, era stato portato a Perticara e poi inesorabilmene abbandonato.

Il trauma era stato talmente forte da indurlo a saltare con moglie e bimbi la stagione 2009, optando per un'altra destinazione turistica. Ma il buon Colonnello grazie ad alcune missive invernali riusciva a convincerlo a tornare in riviera, promettendogli di non incontrare mai più il Sag, organizzando una "giornata della memoria " con altri ciclisti più sani: quelli gioiosi del Seu Brasil.


E proprio sabato scorso Padre Cancellinhno ha avuto il piacere di portare in un tour alla volta di Sogliano e la Valmarecchia il ragazzone austriaco, passista dotato di ottima gamba e buona tenuta in salita.


Haiko ha molto apprezzato lo stile "joia e beleza" del Seu, nonostante si sia pedalato a buon ritmo: 90km alla media dei 30! Arrivati all'Hidler, dopo la foto di rito di Seu News, birretta ristoratrice offerta dal Colonnello e finalmente cancellata per l'altotirolese la brutta avventura del 2008 con gli SS (Scheisse Sag), come ci tiene a sottolineare nella intervista che segue.



Nessun commento:

Posta un commento