Nel paese del formaggio di fossa è stata la salsissa e la pancetta ad avere la meglio. Al ristoro, accompagnata da musica pop, una degustazione di carne di maiale con fuocone e piadina calda. I due SeuSaxo optano per motivi di digestione per crostate e bomboloni alla nutella, preparandosi al ritorno isterico per la Valle dell'Uso, con Cancellihno che attiva il motorino elettrico e porta ai 50 all'ora il suo ciucciaruote all'arrivo di Bellaria. Il motivo di tutta questa fretta? Pione doveva essere a casa presto. Ad attenderlo le solite violenze domestiche: la morosa gli aveva imposto una piacevole domenica a Fabriano al Museo della Carta. Chiamale emozioni...o gioie della vita.
Ma facciamo un passo indietro. Il week-end era stato allietato dall'arrivo dell'amico Primoz Kalisnik. Il passista sloveno aderente al gruppo religioso "I Love Beer", ha soggiornato nella depandance dell'Albergo Victoria Ribbentrop (obrigado Perazzinov). Dopo una sgambata del sabato svolta con il desaparecido Kognatao (nella foto all'arrivo in piazza Cavour nel bunker di Cancellihno) aveva promesso di partecipare alla cicloturistica, ma un mal di pancia o forse una notte di sesso estremo, lo ha costretto al forfeit.
Sempre più isterici, difficilmente raggiungibili nel loro stato di forma, i diabolici Bilanzien e il gruppone estremista delle Black Panthers. Partiti per la corsa di prima mattina, di loro se ne sono perse le tracce, ma il DDB conferma al telefono che hanno fatto il loro dovere: 130 km e tanta fatica. Il morbo pare definitivamente debellato. Congratulazioni
Sotto riportate le interviste del gruppo birepartico SeuSaxo PioDJ-Padre Cancellihho, pedalatori nel segno della filosofia "Pochi ma bueni..."
beleza
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