mercoledì 11 novembre 2009

Addio ispezioni? Il Colonnello rilancia: "Le derrate stanno andando a male! Dove caccio sono quelle supermerde del Sag?"

Come lo è stato il 9 novembre per la commemoracao della caduta del muro di Berlin, anche l'11 novembre 2009 sarà una data da ricordare sui libri di storia dei nostri (anzi vostri) figli.

E' il grande giorno del Colonnello Perazzinov, che finalmente messa in bacheca la stagione alberghiera 2009, ha ripreso a pedalare sulla sua fiammante merdida in compagnia degli amici.

La giornata di sole e il cielo limpido, hanno sicuramente favorito l'evolversi di una biciclettata davvero da regalare ai posteri. Partenza in prima mattinata da Viserba con qualche piccolo problemuccio di organizacao. Bicio DJ Dos Santos, da oggi per tutti "Borderào", ha ftato perdere le sue tracce prima ancora di incontrare il gruppo dei cicloturisti che vedeva in sella Kognatao, Ignis Alcatraz, Am63, Perazzinov, Super Sandra e due corridori del Team Alitalia Flights Cycling.

I ragacci, dimenticata l'ennesima sclerata di Borderào, si sono incamminati felici e sereni verso Felloniche per poi proseguire a Roncofreddo (pausa caffè), Longiano e ritorno.


Il Colonnello ha potuto finalmente godere dei piaceri delle due ruote, assaporando i panorami, l' aria frizzantina, il sole alto e soprattutto la sua amata "ficcia" al seguito. Tema di discussione tra i ciclisti l'evanescenza Sag, la fine di un gruppo ormai allo sbando, dimenticato da tutti, media compresi.
Quelle che mancano più al Colonnello sono le vecchie scorribande Sag, momenti di alta tensione, razzia di viveri e assoluta anarchia dei mongolitici di scuola tedesca.
Andiamo a sentire l'appello del Colonnello, prima in bicicletta, poi ripetuto davanti alla Residenza Von Ribbentrop.



Si sono uniti alle parole del Colonnello anche Alcatraz (oggi in libera uscita dai Casetti) la bella Sandra


Un pò affannato nel gruppo il Kognatao con la maglia ufficiale del Seu Brasil, evidentemente ancora segnato dalla terribile "domenica dello zerbino".

Beleza

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