"Un tranquillo venerdì di calura" o
meglio "Da Kandahar a Sogliano, quattro beduini in cerca dell'oasi".
Sembrano due titoli dell'ultima programmazione estiva della multisala Befane.
Trattasi invece del film dell'orrore che hanno vissuto i "Fantastici
4", Antonio from Sant'Ermete, Cancellinho from RioDJ e Les Allodoles.
Teatro dell'avventura la valle dell'Uso, lo scorso venerdì 20 luglio, senza
ombra di dubbio la giornata più calda del secolo. I nostri eroi pensano bene di
inforcare le rispettive bici per un giretto tranquillo proprio intorno alle
14.30, quando il sole picchiava talmente duro che la strada pareva sciogliersi
sotto i suoi raggi calienti e i loro cervelli pure...
Il clima è quasi surreale. Cancellinho pur di prendere un pò
d'aria si mette davanti a godersi quel vento bollente proveniente dal Sahara,
forse dalla Siria, meglio ancora dall'Afganistan: quello che noi romagnoli
chiamiamo semplicemente "Garbinaccio Bastardo". All'altezza di
Masrola, quando i quattro ciclisti sembrano quattro beduini alla ricerca di un
oasi, una fontana per abbeverarsi, succede il giallo. Antonio, per non
rischiare l'embolia, trova uno spiraglio d'ombra sulla strada e mima una
foratura al suo tubolare.
Una mossa particolarmente apprezzata da Cancellinho e Les
Allodoles (Terry e Lui) che nella pausa si rinfrescano con spruzzate di acqua
santa (quella che Pio consiglia sempre). Poi arriva la salita di Sogliano, la
discesa della Cioca, Santa Paola, Roncofreddo e Longiano dove la fontana dona
sempre acqua freschissima, la più santa di tutte. Intanto dai 46 gradi di Ponte
Uso, le temperature si fanno più clementi (per modo di dire) e scendono sui 40.
Luisella propone di fare tappa nella sua dimora delle Celle. Un cocomero gelato
(con spruzzate di limone) goduto nell'ombra, reidrata definitivamente i beduini
della Valle dell'Uso....eroi per un giorno, eroismo che sa più di follia!
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