La bike case history di Mallorca: c'è tanto da imparare, ma cominciamo a muoverci anche noi!

Ecco pubblicate sul nostro Blog Seu alcuni scatti della recente esperienza Mallorquina di Padre Cancellinho. Immagini. significative di un "lugar" dove si respira cicloturismo da tutti i pori: se habla de Mallorca! E' vero che sono un’isola con un clima ideale (adesso-15-18 gradi di media), è vero che hanno un aeroporto che è più moderno e grande di Malpensa (fichissimo!), ma è anche vero che politicamente hanno investito risorse dieci anni orsono per attirare turismo attivo: soprattutto bici, ma anche mare, vela, trekking, golf, etc

Le strade dell’entroterra sono perfettamente asfaltate e piene (vedi foto) di utili segnaletiche su distanze, percorsi, altimetrie e mappe. Gli Hotels attrezzatissimi, alcuni persino con il bike shop inside:-) I panorami e il sole fanno sicuramente la loro parte...

Palma, che è invece una Rimini un pò più popolata, è piena di piste ciclabili, con quella principale tutta waterfront con oltre 20km di costa a doppia corsia e strapiena di ciclisti di tutte le tipologie. Perchè non pensarne una a Rimini nei 15km che dividono Torre Pedrera a Miramare?

Questo non per demoralizzarci, piuttosto lo vedo come uno tema da cui attingere idee per insistere sul nostro progetto di “ciclo-sostenibilità turistica”...ovvero rompere le scatole ai nostri amministratori, proporre idee, fare qualcosa per il futuro del nostro turismo. Non facciamo in modo che i tedeschi vadano tutti a pedalare in Spagna. Nel 2012 Mallorca ha fatto 12 milioni di presenze, il 70% dalla Germania.

Dal loro aeroporto ogni giorno la media di 40 voli air berlin e simili da e per il paese della Merkel.

Intanto impariamo l'educazione stradale. Il cartello sotto è esemplare! Se ti beccano pedalare in parallelo sono 350 euro di multa, le pompe in caso di necessita di forature sono in ogni box informativo lungo i percorsi...proviamo a pensare a tutto questo dalle nostre parti! Sarà ora di darci una svegliata! 

beleza...