lunedì 23 aprile 2012

#salvaiciclisti, aspettando Roma


Il 28 aprile si avvicina.
Il 28 aprile si terrà la più grande manifestazione della storia a sostegno della ciclabilità.
Quel giorno ai Fori Imperiali a Roma la mobilità italiana sarà condannata a cambiare per sempre. In tanti a chiedere città a misura d’uomo, a chiedere la fine della guerra sulle nostre strade. In troppi per essere ignorati ancora una volta.
Le adesioni stanno arrivando da tutta Italia: i cicloviaggiatori non si stanno lasciando sfuggire l’occasione per mettersi in strada e farsi una pedalata lungo lo stivale. Vi capiterà  di incontrarli mentre passano per il vostro paesino. Non dimenticate di offrire loro un caffè e di farci quattro chiacchiere, ma state attenti: il loro entusiasmo è contagioso e in men che non si dica rischiate di ritrovarvi in sella alla vostra vecchia bici in mezzo al loro gruppetto, diretti verso la capitale.

lunedì 16 aprile 2012

Bicycle Film Festival Compilation 2012: il prossimo anno partecipiamo anche noi del Seu


Top Bikers tra pedali, natura e internet (from NQ 11 aprile 2012)


Anche Torre Pedrera ha il suo gruppo ciclistico, grandi appassionati dell’off road. I Top Bikers nascono nel gennaio del 2010 da un sodalizio di amici. La loro prima passione è sempre stata la mountain bike, soprattutto nelle escursioni notturne della ciclabile sterrata della Valmarecchia. Poi arriva l’organizzazione, il tesseramento, le divise e un fittissimo programma di appuntamenti, come ci racconta il Presidente del gruppo Gianluca Grossi. “Tutto è nato per puro divertimento,  tanto che agli inizi nessuno di noi aveva alcun genere di esperienza ciclistica: chi non sapeva usare i rapporti, chi aveva paura di affrontare le salite. Ma ci siamo impegnati perché il team fosse sempre più numeroso - oggi i Top Bikers possono contare su oltre 250 iscritti, la maggior parte di Torre. Grazie a internet è stato più semplice tenere unita questa enorme comunità delle due ruote. “Tutto merito di Maurizio Bedetti e Gianni Bianchi che hanno realizzato la visitatissima pagina Facebook ‘Mtb Top Bikers Torre Pedrera” dove ci sono i nostri tour, le foto , i video, le curiosità, persino le elezioni on-line quando sono stato nominato Presidente, Angelo Evangelisti vice e Giampiero Grossi capitano”. 
Si pedala prevalentemente nel week-end “Il sabato giro impegnativo – aggiunge Grossi -  la domenica è invece aperta a tutti, nel senso che estendiamo l’invito anche alle donne e ai meno allenati in un tour meno impegnativo. E quando arriva la bella stagione due ‘notturne’ a settimana: il martedì e il giovedì”. I percorsi? “Sono sempre un misto fra sterrati e asfalto e vanno dalla Valmarecchia, alla Valconca, la Valle del Rubicone, San Marino e le pinete di Ravenna. Perché la Mountain Bike? “Abbiamo iniziato con la bici da corsa e con i fratelli Daniele e Federico Bilancioni (noti tra gli amatori per la loro serietà negli allenamenti;ndr), ma poi nel tempo si è scelto di evitare il traffico e privilegiare il contatto con la natura, ecco perché tutti abbiamo acquistato una MTB”. Qualcuno dei Top Bikers per diletto partecipa a qualche gara, ma quello che conta è soprattutto lo spirito di gruppo e il piacere di pedalare assieme. “Ci sono alcuni di noi che mediamente in un anno fanno circa 6000 km, il livello si è molto elevato, con noi anche una decina di ragazze molto competitive coordinate da Daniela De Leonardis”. Programmi futuri?“Costituire la nostra società a livello di federazione, coinvolgere più persone amanti della bici, collaborare con gli hotel di Torre Pedrera per avviare un turismo legato alla mountain bike ai suoi splendidi tour”. Padre Cancellinho

venerdì 13 aprile 2012

Pasqua, Paganello e Roubaix: Boonen mette la quarta, il Barone chiede la chiusura dell'evento di Frisbee

Se il Trota riempie le pagine dei giornali e il meteo sembra essersi dimenticato che siamo in primavera inoltrata, con un pò di ritardo vogliamo ricordare l'ultimo tragicomico week-end pasquale. Erano due gli appuntamenti sportivi di cartello: il Paganello di Rimini e la classica del pavè, la temibilissima Parigi-Roubaix.   
Padre Cancellinho, digerita l'amarezza dell'infortunio di Zio Fabian, già si aspettava di passare una Pasqua con agnello e colomba svaccato sul divano a godersi l'arrivo nel velodrome che aveva avuto l'onore di visitare by bike con l'amico Frank lo scorso febbraio. Ma inaspettatamente (dopo ben 15 anni di presenza quest'anno sembrava che non se ne facesse nulla) è stato chiamato a fare il giornalaio al Campionato del Mondo di Frisbee sulla spiaggia di Rn, il meglio noto Paganello. 
E proprio on the beach il predicatore-ciclista-blogger brasileiro ha avuto il piacere di incontrare il Barone Von Maggioli con la sua erede al trono, la reginetta prussiana Maria Sveva Von Dall'Ara Magghioli, uno splendore di bambina che ha preso fortunatamente tutto dalla madre Errica
Il Barone, sempre a distanza di sicurezza dall'amico primo cittadino di Rimini (che bazzicava al Paga finalmente con il tricolore al petto), ha voluto così commentare l'evento, ritenuto dal suo punto di vista inutile e alla fine dei suoi giorni.

Intanto Cancellinho continuava le sue interviste alla tribù multietnica del frisbee, un pò infreddolito e provato dalle condizioni proibitive del tempo: pioggia, vento di bora fino a 40 nodi, tendoni che volavano e un solo box che rimaneva ancorato sulla sabbia con rete wireless ancora funzionante. Grazie a Dio ci si connetteva con un portatile a Rai Sport per godersi l'incredibile cavalcata di Tom Boonen, che per una domenica ha provato a imitare Zio Cancellara che dal divano di casa e con la birra in mano ha comunque apprezzato il gesto sportivo e di coraggio del collega fiammingo (vedi dichiarazioni su twitter) 

Intanto il Paga andava avanti, come sempre, con lo stesso format, le stesse facce, gli stessi protagonisti. Cancellinho finiva il suo lavoro e ringraziava il buon Rambo per l'opportunità offertagli (vedi crisi e rischio disoccupazione :-(
Un buon giornalista free-lance specializzato nello sport, deve conoscere tutte le discipline, apprezzarne le regole e i segreti...vedi torneo di biglie cheekoting (se proprio così si chiama) organizzato contestualmente al frisbee sulla spiaggia di Marina Centro il giorno di Pasqua con una scritta posta sul traguardo che era tutto un programma....


beleza

martedì 3 aprile 2012

Lo stato di grazia di MC Prati, la ciclista con le gambe più "prestigiose" del circuito. Psyco Orlandi battaglia con Cipollini. Il Radio Maria Shack Team in meditazione dopo la caduta sfigata di Zio Fabian


Ancora lei, la vera mattatrice della stagione. Maria Cristina Prati si conferma ad altissimo livello in queste prime gare del circuito 2012 del Prestigio e colleziona un’altra vittoria all'ultima GF Selle Italia Vie Del Sale di domenica 1 aprile. Per la 44enne di Cesenatico, prima nel “medio, si tratta del terzo successo su cinque gare (con un secondo e un terzo posto). La Prati, nella prima parte di corsa ha saputo tener testa alle più forti, tra le quali Monica Bandini della Somec Mg K Vis, poi, dopo la salita di Teodorano e scelto il percorso medio, con la solita astuzia mista a talento e forza fisica, ha regolato in volata all’arrivo di Cervia le avversarie Zangheri e Biagioni. “E’ stata una bella vittoria, non posso negare che il mio morale sia alle stelle dopo questo inizio di stagione – commenta la Prati – grande merito anche della mia squadra , del Capitano Daniele Bertozzi e dei miei preziosi gregari, che mi hanno condotto fino al rush finale di Cervia”.
Ma la prestazione del GS Matteoni FRW è stata molto positiva anche a livello generale con il secondo posto assoluto dietro Sportissimo e davanti alla Pinarello. Tra gli uomini ottimo il 25esimo posto assoluto di Christian “Spartacus” Pazzini, quarto di categoria e il 49esimo assoluto di Alessandro Orlandi che insieme al “collega” Stefano Bertozzi giunge al traguardo con il drappello dei primi con in gruppo nientemeno che Mario Cipollini, ospite illustre della GF in fase di allenamenti in vista di un suo possibile ritorno alle gare dei professionisti. 

"Affrontando il Ciola, a metà della salita scorgo la divisa total black con finiture iridate di SuperMario - racconta Psyco Orlandi - questo incontro mi decuplica le forze ed affronto la successiva discesa assieme a lui ed altri 4 scellerati a velocità folle. Il falsopiano che da mercato Saraceno porta a bivio montegelli è una crono mostruosa, che ci porta a raggiungere il gruppo dei migliori, un sogno, la tranche agonistica continua fino in cima a Montevecchio, al cippo Pantani, sempre alla ruota dell'iridato. Ho dato tutto, sono soddisfatto. Cipo no, si fionda come una belva in discesa, alcuni per seguirlo vanno per campi, con altri 10 navigo verso colinello e poi cervia, per poi mollare a -15km, arrivo controvento,49esimo, 7 di cat. Dietro di me subito Stefano Betozzi, che mi raggiunge in compagnia della Prima donna a -5 km dal traguardo, ma almeno lui ha la decenza di stare dietro".
Venendo al Radio Maria Shack Team, in una domenica un pò uggiosa Padre Cancellinho in tenuta di servizio (nella foto sopra) e Pio DJ, con la divisa "Il grande freddo" hanno fatto la loro piccola Gran Fondo, la classica Rimini-Pesaro-Panoramica-Rimini. Aggregati al RMShack anche il DDB e il gregario Andrea Reds. Un due contro due che prometteva battaglia. Padre Cancellinho, in attesa di vedere in tv lo Zio al Flanders (a proposito...che sfiga! Fabian tieni duro e torna presto!!!) sente che la gamba promette bene e impone subito un ritmo fast and furious. DDB e Reds, in rappresentanza dei derelitti Top Bikers di Torre Pedrera, tentano di tenere testa al capitano Seu sulla Siligata, ma nulla da fare. Troppa energia per il predicatore brasileiro. Sulla panoramica il Bilanzien cerca qualche acuto e forza un pò la gamba. Errore tattico e di valutazione in vista del ritorno isterico con Cancellinho che prima controlla se gli amici hanno fatto il biglietto di Trenitalia e poi accende l'Intercity Gabicce-Rimini ai 45-50. Pio ciuccia la ruota con fatica ma tiene botta, il DDB crolla a più riprese. Il classico dei classici abbandoni Sag dei vecchi tempi. Tutti a casa felici e contenti a gustarsi il Giro delle Fiandre, amaro come non mai...

Appuntamento a lunedì prossimo con la Pantanissima con i Matteoniani e speriamo anche i Top Bikers, per una sfida pasquale a suon di pedalate. Cancellinho presente in griglia con accredito stampa per la sua prima gara stagionale. E che Pio gliela mandi buona...

beleza