mercoledì 14 dicembre 2011

Mai visto un Pio così! Lo stato di grazia ciclistica del diabolico macellaro. Che si tratti del solito clembuterol nelle sue carni? O c'è di mezzo il Santo pugliese?

Mai visto un Pio così. Quello che stiamo vedendo in questo finale di stagione è un Pio tutta grinta, un Pio brillante, un Pio leggiadro, un Pio da spettacolo. Guardate che cattiveria nella foto sotto. Provare per credere. Negli ultimi "martedì da leoni" e nelle domeniche matteoniane Pio è esploso in tutta la sua energia repressa. Nessuno si spiega come in un battibaleno abbia scoperto di avere delle gambe esplosive, una pedalata regolare e potente, insomma un mix di talento e classe mai visto in lui. Quali le spiegazioni più plausibili? Andiamo ad elencarle:

Che si tratti del clembuterol  presente nelle sue fiorentine di Perticara? Che sia stata la ruota ciucciata tutto l'anno al suo capitano di sventura Padre Cancellinho? O che si tratti semplicemente di un aiutino del Santo di San Giovanni Rotondo? 


Solo una puntata di Voyager forse risolverebbe il dilemma sacro & profano. 


Pio, nelle foto sopra in versioni "vomitino" e sommo Pontefice, come suo solito rifiuta ogni tipo di elogi sul suo incredibile stato di forma. Che sia un pò ritardato nei tempi lo riconosciamo, ma è anche vero che siamo nel mese dell'Immacolata, del Santo Natale, di Santo Stefano, dell'Epifania: quindi più soddisfacente per un cattociclista raggiungere questi livelli di prestazione.
Noi del Seu, in attesa di ricevere la meritata querela, lo salutiamo con affetto, convinti di ritrovarlo in perfette condizioni al nostro ritorno dall'Australia land
Cogliamo l'occasione per salutare i nostri amici e lettori di questo superdemenziale blog di joia e beleza porgendo a tutti i nostri migliori auguri di buone feste e felice ano (con una enne) nuevo!

PS: c'è qualcuno o qualcuna che a capodanno va alla Baia di Gabicce? Lo special guest mi sembra all'altezza. Dicono che è uno che ha le palle...ahahaha

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lunedì 12 dicembre 2011

Australian xmas & happy new year: az vedem nel 2012. Obiettivo stagionale il Flanders con Zio Fabian

Siamo a quota 68 post stagionali e ne manca solo uno per arrivare al numero perfetto. Padre Cancellinho, messa in garage la sua prestigio (con la p minuscola) modello "Bullshit 2009" si sta preparando per un altro viaggio ecumenico e di riflessione, questa volta nel continente australe. Ad attenderlo, prima a Brisbane, poi a Sidney e a seguire a Melbourne e Adelaide, alcuni suoi amici-ciclisti, conosciuti in riviera nei suoi passati bike tour. A partire a Daniel Brickell, caro amico che ha già promesso di portare in giro il predicatore brasileiro e la consorte sulle piste ciclabili australiane. Solo a Brisbane ce ne sono 500km che permettono di girare per tutta la città in tutta tranquillità, un pò come succede a Rimini quando ogni volta che si inforca la bici si rischia la vita e i polmoni (un grazie di cuore va ai nostri bravissimi amministratori.... (ma meglio non perdersi in inutili chiacchiere e polemiche...)
P.Cancellinho vi racconterà il suo viaggio su twitter, quindi chi volesse gustarsi qualche bel panorama e vedere con 12 ore di anticipo (rispetto a Rimini e al "rocker" Franco Battiato) il capodanno sulla Bay of Sidney, puù semplicemente cliccare su https://twitter.com/#!/Cancellinho

Dal solito idiota Cancellinho, passiamo a Zio Fabian: il vero, unico e indistinguibile Cancellara. Spartacus ha appena pubblicato la sua biografia (nella foto in alto) che consigliamo a tutti come regalo di Natale. Come già comunicato il plurivincitore di classiche e crono passerà nella prossima stagione nella Radio Shack, che con l'ingresso di Pio DJ e Padre Cancellinho diventerà Radio Maria Shack Team.

Lo squadrone di Bruynel da gennaio sarà ad allenarsi a Mallorca, dove presto sarà raggiunto dai diabolici F.lli Bilanzien i Top Bikers e altri ciclo-isterici. Il 2012 si prospetta una stagione molto lunga affascinante. Pio DJ e Padre Cancellihno con regolarità si alleneranno con Vangelo e Polar sulle salite della Valconca e Valmarecchia a partire dal 15 gennaio durante i "martedì da leoni", mentre di domenica con O'Dentista e O'Maratoneta non si perderanno le classiche cicloturistiche matteoniane. Ma Padre Cancellihno sta coltivando un sogno. Il 1°aprile (tra l'altro suo 43esimo compleanno...) vorrà essere a casa dell'amico Frank Glorieaux a Kortrik, nelle Fiandre (nella foto sotto inciccionito come sempre sullo stesso pavè nel sett 2009). Ad attenderlo il Flanders 2012, seguito il giorno successivo da quello vero dei prof. E udite udite, a fine gara grazie alla splendida Joke Glorieaux, si farà un salto al D-Hotel della stessa Kortrik base logistica della Radio Shack a bere una Stella Artois con l'idolo Zio Fabian!

Chi volesse aderire può comunicarlo direttamente a PC

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giovedì 1 dicembre 2011

Cancellinho e la sua costiccia di fine stagione, in attesa di approdare con Pio DJ nel Radio Maria Shack Team 2012

Dopo oltre un mese di "silenzio stampa" il nostro seguitissimo blog torna ad essere animato. Avevamo giustamente chiuso con il pagellone di fine stagione e credevamo che fosse una degna chiusura di un lungo 2011 di pedalate. Ma le pressanti richieste di tornare a scrivere boiate ci hanno convinto a riaprire il nostro cicloracconto. Eravamo rimasti con Padre Cancellinho e Pio DJ che solo dopo una annata in Leopard firmavano per il Radio Maria Shack. Un passaggio di sponsor importante in seno al Team dei fratelli Shrek (non Schlek).
Come previsto, la proposta dello squadrone di Bruynell e Armstrong era più cospicua di quella del Team Matteoni e i due compagni di merende non ci hanno pensato due volte a firmare. "La Morena ci garantiva un buono per le cicloturistiche, un paio di guanti FRW e l'iscrizione gratuita alla Nove Colli - commenta il macellaio Pio DJ - il Radio Maria Shack un servizio di approfondimento quotidiano di preghiere mattutine e la possibilità di correre il Tour. Non è stato difficile scegliere!".
Tornando alle questioni serie, come tutti sanno Padre Cancellinho è stato reduce da un periodo di riflessione buddista nel villaggio sul Mekong di Nathom, confine tra Thai e Laos. Il passista brasileiro in un momento di joia e beleza ha avuto un banale incidente rompendosi una costola.

Un infortunio (in evidenza e per gli scettici come Pio i raggi x e il certificato medico) che non gli ha permesso di svolgere gli allenamenti con i ragazzi del luogo (nella foto sotto), i fantastici ciclisti Drim e Pin.

Ma non c'è nulla da recriminare. L'esperienza è stata molto intensa e ricca di emozioni. La gente del posto molto semplice e vera, una condivisione totale di joia e beleza che ha aiutato Cancellinho a riflettere su tanti aspetti della vita...
Poi, il ritorno a casa non è stato dei più facili. In fondo non erano poi cambiate molte cose in tre settimane, a parte le dimissioni del Caimano e l'arrivo di Monti. La routine è sempre quella: il Bilanzien che pensa alle diete, suo fratello che programma allenamenti diabolici alle Canarie con Zio Fabian, Pio che miete successi amorosi con le vecchiette della sua macelleria, il dentista Andrea che si massacra sui rulli in vista della Igueglia 2012. Storie già viste. Come in un film felliniano...

Dopo una settimana di umore nero, ci sono volute le struggenti canzoni sixties di Buddy Holly per tirare su di morale Padre Cancellinho. L'occasione era di quelle speciali: 300 ciclisti in erba stipati in una trattoria del riminese a celebrare il 2011 Matteoniano. Serata in grande stile per il team di Sant'Ermete (di cui siamo fieri di appartenere... anche nelle vesti di addetto stampa) con le ciclodonne a sfoggiare i loro supersexy dress up, le varie premiazioni e brindisi... e uno che non smetteva mai di parlare al microfono.
Siamo certi che sarà un 2012 con i fiocchi quello del GS Matteoni. Noi, compatibilmente agli impegni agonistici del Radio Maria Shack, ci saremo!
Intanto Pio e soci, i famosi "Pirla's Five", si sono allenati domenica scorsa sulla Panoramica, ad andature da prostata ingrossata

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giovedì 27 ottobre 2011

Il Pagellone Seu della stagione ciclistica 2011. Tutti i protagonisti d'annata: da Cavendish a Igor Tavor passando per Fabio Aurelio...

Come gli anni passati, con la chiusura della stagione ciclistica Pro-Tour, ci dilettiamo nel dare i voti ad alcuni personaggi che hanno ruotato attorno al mondo Seu, amici che hanno condiviso in questo lungo 2011 pedalate, sofferenza e divertimento. Le singole recensioni sono state coordinate in collaborazione con l'UCI, il Presidente della FCI Di Rocco e le testate giornalistiche Gazzetta dello Sport, Tuttosport, Cotto e Mangiato, Hardsexadventures e Merletti&Ricami.

Con questo ennesimo post demenziale e in attesa di ricevere le meritate querele, Padre Cancellinho per la felicità dei suoi lettori annoiati dalle sue solite e inutili cronache psicociclistiche, saluta tutti e si congeda per un lungo periodo di riflessione che lo porterà prima nel sud-est asiatico, successivamente nel continente australe per portare e diffondere il verbo "joia e beleza". Arrivederci al 2012 ...forse :-)

Doc Bascucci: 9+
Il dottore merita senza alcuna ombra di dubbio il voto più alto del nostro pagellone. Il medico di cura che ogni paziente vorrebbe avere, ha regalato spettacolo al Big Tour toscano di Matteoni e dimostrato che goliardia e gamba buona sono elementi che possono coestistere nella chimica cicloturistica. Lo aspettiamo tutti al big tour 2012. Un grande.

Primoz Kalisnik: 8/9
Per noi del Seu è come un fratello. Anzi un fratello finocchio. A 50 anni compiuti il Direttore del Polet ha dimostrato in questa stagione che si può raggiungere una forma perfetta ingurgitando nove birre medie prima di una gran fondo (la Franja della sua Lubiana) e "solo" sette prima di una prova mondiale (il Wpcc di Gabicce). I risultati gli hanno dato ragione. Slovenia huber alles!

Philippe Gilbert: 8 e mezzo
Il belga con la capoccia d'orata si è confermato il numero uno anche nel 2011. Oltre alle 20 vittorie pro-tour ha dimostrato di essere il ciclista più completo su tutti i fronti. Peccato che in italia di fenomeni così non ne nascano mai.

Mark Cavendish: 8+
Anche il Cav ne ha vinte 20 di volate, compreso quello scatto a gamba piena sul falsopiano di Copenaghen che gli ha regalato l'iridato. Pare che abbia messo pure la testa a posto. E questo non lo nobilita per noi del Seu. Ma la sua stagione è stata al limite della perfezione, quindi merita questo voto.

Cadel Evans: 8
E bravo Cadel! Finalmente ce l'hai fatta! Al Tour era un abbonato dei secondi posti, quest'anno ha dimostrato di essere più forte degli Shleck e di Contador. Peccato che abiti a Darwin, 3000km da Sidney (dove andremo a Natale-Capodanno) altrimenti lo avremmo festeggiato con i suoi amici aborigeni...

Davide Boggian O'Maratoneta: 8
Tornando al ciclismo autentico, non possiamo che celebrare con un bell'otto questo ragazzo che in pochi mesi ha lasciato le maratone per dedicarsi con grandi risultati al cicloturismo. Ottimo scalatore...peccato solo che non abbia imparato a usare il 39!

Ale Orlandi: 8-
La più bella scoperta del 2011 per noi del Seu. Il talento soglianese (come ormai lo definiscono tutti i media locali) rappresenta il modello di ciclista ideale per la nostra filosofia di "joia e beleza". Non disdegna mai una cerveja post salita, ama il samba, ha pure due gambe esplosive e da del filo da torcere ai più forti (quelli isterici). Probabile nel giro di poco tempo diventi ad honorem il nostro capitano.


Tiziano Arlotti: 7 e mezzo
E' stato il compagno di merende e di uscite domenicali di Padre Cancellinho durante il suo lungo e buio periodo elettorale. Lo ha sempre stimolato a tenere botta e solo per questo merita un ottimo voto. Abbiamo anche scoperto che quando è in forma è un bell'animale sulla sua Ridley. Lo vogliamo con noi anche nel 2012 (anche al Wpcc di Lienz).

Tatino: 7+
Poche le apparizioni per il simpatico ciclista riminese della "Peppina", ma merita un bel voto questo ragazzo. Tatino non disdegna mai un sorriso in bici, gli piace la bagarre e ha fatto bella figura durante i caldi "martedì da leoni" dell'estate.

Stefano Bianchi: 7
E' il più costante di tutti con i suoi classici 20.000 km (forse anche 25) stagionali. E grazie a tutta questa strada, unita a una umiltà ciclistica invidiabile, il policeman è decisamente uno dei più dotati del circuito romagnolo. Gli avremmo dato anche un otto se non fosse per i suoi puerili e ripetuti battibecchi con l'amico Pio.

Sergio Ceccherini: 7
Anche lui lo abbiamo visto poco quest'anno ma merita comunque un voto positivo per la sua solita generosità ed educazione in strada. Quando c'è da tirare tira per tutti, quando c'è da aspettare qualcuno non si risparmia mai. Peccato per il mal di schiena, ma passerà.

Pio DJ: voto 7
Quest'anno siamo buoni, anzi pii. Il nostro amico predicatore della carne dopata ha fatto una buona stagione. Nulla da eccepire. Quasi sempre presente di martedì pm e domenica, ha scongiurato le violenze domestiche e religiose per fare compagnia al suo compare Padre Cancellinho. Ma il vizietto di ciucciare la ruota non l'ha perso.

Igor Tavor: voto 7
Che dire di questo corianese con la parlata in slow motion? Che è un grande solo per quanto ci fa ridere e divertire sentirlo interloquire. Lo vorremmo in bici con noi sempre, oltretutto è anche un passista niente male. Ciao mastro ciliegia!

Frank Glorieaux: voto 7
Frank dalle Fiandre è il ciclista perfetto. Un fisico da professionista, l'avvocato si prepara sul pavè e pochi lo batterebbero dalle nostre parti. Il 2011 per lui è stato un pò sfortunato, causa un infortunio ai tendini che lo ha fermato per diversi mesi. Ma le cure della splendida moglie Joke lo stanno rimettendo in sesto. Ci aspetta al Tour Flanders: 1 aprile 2012!

Daniel De Bilanzien: voto 7
Il capitano del Gap e dei Top Bikers ci è piaciuto. Il suo impegno e l'abnegazione per il mezzo ciclistico è innegabile. I pesetti in borraccia e le cento pedalate gli hanno permesso un sensibile miglioramento sulle salite dal 15% in su. Nessuno lo tiene su quelle pendenze. In pianura il discorso cambia e gli servirebbe un motorino per stare dietro al Seu. Ma il DDB è così e noi gli vogliamo bene. Fra due mesetti diventerà padre. Auguroni! E chissà se nel 2012 riuscirà a sconfiggere le prevedibili violenze domestiche?

Daniele Bertozzi: voto 7
Uno come lui, con la sua esperienza, la sua gamba e il carisma di riconosciuto capitano, meriterebbe anche un 10. Ma lo abbiamo visto alle sociali di Matteoni un pò spompato quest'anno. E' stato battuto da un certo Fabio Della Bartola, diventato subito un "divo" sulla stampa locale. Che si tratti di un passaggio di consegna?


Maria Cristina Prati: 7
Va più forte di noi uomini (se proprio così vogliamo definirci). Prima di staccarti in salita ti fa un sorrisino ammiccante come dire: "Ma dove pensi di andare con quella panzetta?". La Cristina è in gamba. E che gamba! Proveremo a darle del filo da torcere nel 2012 con un aiutino della carne di Pio...

Charlie Matteoni: voto 7
A proposito di sorrisi e di buon umore in questo campo Charlie batte tutti. Davvero uno spirito Seu "joia e beleza" per uno dei cardini del Matteoni's Group. Ogni tanto fa il capogruppo in testa allo sciame matteoniano. E si sa ben comportare. Quando taglia pane & prosciutto nelle gite per i ciclisti affamati risulta ancora più bravo. Mitico Charlie!


Fabian Cancellara: voto 7
Non prende un nove solo per qualche risultato mancato. La locomotiva di Berna è stata regolare e fantastica anche nel 2011. E' vero che ha collezionato un pò di secondi posti, ma ci ha sempre provato con la solita follia mista a forza, che lo contraddistingue. Per questo motivo lo abbiamo reso testimonial del nostro blog. Loving Fabian!

Anna Ragni: voto 7
E' stata la vera rivelazione della stagione agonistica matteoniana. La bionda Anna from Gatteo, come dicono in molti è un vero talento di questo sport. E forse se ci credesse anche lei vincerebbe diverse gare. Come la collega Cristina ama abbandonare e abbattere i colleghi maschietti sul suo terreno preferito: la salita. Memorabile un tour estivo con Cancellinho che nella terribile calura di Monteleone oramai ci lasciava le penne.


Rocco Toccacieli: voto 6 e mezzo
La sufficienza gliela diamo solo per la simpatia e la sportività. Il buon passista Rocco from Rsm, come le cronache del nostro blog hanno più volte riportato, ha sfidato Cancellinho rimediando solo batoste sonore. Ma la battaglia continua. Nel 2012 promette di stargli davanti sempre. Stiamo a vedere...

Mirko Gas - voto 6 e mezzo
Un atleta del Signore, se Pio ci permette di dire. Nel senso che Mirko sarebbe uno dei più forti, se non il più forte di tutti, se solo si mettesse a pedalare seriamente. Che ne abbia poca voglia lo possiamo capire. Per lui il beach tennis è più relax. Sufficienza comunque meritata.


Maurizia "Paradiso" Motisi: voto 6 e mezzo
Anche lei, la "morettona gambalunga" è di scuola matteoniana e ci prova sempre al passo dei colleghi e le colleghe del team. Noi la apprezziamo solo per l'impegno e la carineria. Il resto conta poco.

Giamma Ignis Alcatraz Sarti: voto 6
Il pompiere quest'anno ci ha degnato di poche uscite. Preferisce pedalare con i moribondi del Gap o con altri amici. Siamo un pò delusi ma gli vogliamo comunque bene e confermiamo il talento di questo passistone d'altri tempi che quest'anno, oltre alle note violenze domestiche, ha dovuto fare i conti anche con una brutta caduta. Torna tra noi giamma!

Franco Herr Maghniani - voto 6
Sufficienza meritatissima per l'ex portiere del Torre Pedrera che si è convertito al mezzo ciclistico (su pressione del DDB) dopo averlo rifiutato per anni. Franco è un asceta della bici, lo vediamo soffrire e sudare come una bestia, ma lui ha la tempra tedesca nel sangue e promette numeri nel 2012. Mah...

Andrea Boldrini O'Dentista: voto 6
Ruolo di marcia altalenante per il dentista dirimpettaio di Pio DJ. Partito alla grande nei primi mesi, corsa la GF della Liguria, si è un pò spento durante il corso della stagione con qualche scatto in salita diabolico, ma poco di più. Pare che abbia già iniziato con i rulli pensando al 2012...

Alberto Contador: 6-
Il pistolero ha vinto il Giro d'Italia ma al Tour ha alzato bandiera bianca davanti allo strapotere degli altri. Voci di corridoio sostengono che il suo calo di forma sia dovuto all'effetto ritardato delle carni di Pio. Stiamo a vedere cosa combina nella prossima stagione.


Fabio Perazzinov: 5 e mezzo
Il Colonnello è il nostro faro. Non lo abbiamo visto in bicicletta nel 2012, probabilmente anche per il forfeit forzato di Fosso di Romagna. Ma non ce la sentiamo di dargli un voto più basso. Con la compagna ha iniziato a pedalare in questi giorni, proprio con l'arrivo della stagione delle piogge. Ma la prossima missione di Fosso è dietro l'angolo e c'è poco da scherzare...

Ivan Basso: voto 5
Il capitano della Liquigas ci ha un pò delusi. Indietro al Tour, poco incisivo nelle altre corse. Ma comunque ci ha provato. Nel 2012 proverà a correre il Giro e tentare il suo tris di vittorie. In bocca al lupo

Marko Innozent: voto 5
Ragazzo d'oro con un solo neo: appartenere al Sag. Abbiamo avuto il piacere di averlo con noi al Sellaronda 2011, ma gli mancava troppo il Barone. Il suo talento è indiscutibile, peccato davvero che frequenti il mondo malato Sag e frequenti poco il quello Seu di "Joia e beleza". C'è sempre tempo per cambiare rotta.


Fabio Aurelio: voto 5
Nonostante il suo cuore sia nerazzurro, siamo costretti a dargli una meritata insufficienza. Troppo poche le sue apparizioni ciclistiche con il Seu. Si limitano a tre martedì da leoni. E da lui che è un fratello pretendiamo di più. Speriamo solo che nel prossimo futuro non si faccia influenzare dalla cattiva sorte dei ragazzi di Ranieri.

Davide Agnus Dei Capacci: voto 4 e mezzo
Gli è nato il secondo figlio e la bicicletta nel 2011 ha preso un pò di ruggine in garage. Il fisico matematico-meteorologo è un amico e noi tifiamo per lui perchè possa tornare a pedalare con noi. Ce lo auguriamo per il prossimo inverno: è noto che ami particolarmente uscire con le temperature rigide vestito di piumino, moon boot e colbacco sotto il casco a pedalare e sudare come nell'entroterra.

Kognatao: voto 4+
Che dire? C'è un pò di tristeza e saudade nel giudicare il nostro gregario (ormai ex) Seu. Le violenze domestiche e gli infortuni lo hanno travolto anche in questo 2011. In bici con noi lo abbiamo visto una, forse due volte. Gli diciamo con affetto "in culo alla balena..". La vita è ancora lunga, Kognato forse tornerà. Intanto ci ascoltiamo una triste canzona di Joao Gilberto.

Barone Von Maggioli: voto 4
l'Ufiziale Sag, fresco papà della splendida erede al trono Maria Sveva Hollenzollern, non ha voluto come sostiene lui "mischiarsi in giri in bici con plebei Seu e Gap". Ha fatto poche apparizioni che in poche pedalate sono diventate sparizioni. Lo stile è sempre il solito: sangue, gioia, abbandono. Contento lui...


Bicio DJ Don Santos: voto 4
La foto è eloquente. E noi del Seu siamo tristi. Era partito con grandi ambizioni. Voleva persino fare un training camp ciclistico a Fortaleza. Poi si è inabissato nei meandri degli impegni familiari, violenze, e si concede qualche uscita solo in mtb con i Top bikers, gruppo isterico di TP. Per ricordarlo gli dedichiamo un pezzo di Caetano Veloso dal titolo "O Leoazinho". Hasta luego bicio!


In attesa di ricevere le prime querele, Padre Cancellinho (che si da per etica professionale un N.C.) ci tiene ad abbracciare tutti quanti, scusandosi se ha dimenticato qualcuno nel lungo listone. Non ce ne vogliano Kosio e tutti gli altri...abbiamo cercato di fare il nostro sporco "lavoro", con poca serietà e la solita demenza...
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