mercoledì 22 dicembre 2010

Il Seu saluta il 2011: " "Feliz Navidad y Próspero Año"

Con questa splendida immagine natalizia del Barone PVM con il Bambin Gesù in fasce, il Seu Brasil si congeda da questa lunga annata di joia e beleza. Appuntamento al prossimo e prospero ano (ripeto ano), un ano nuovo, pulito, puro, di felicità e serenità.
Padre Cancellihno saluta con grande affetto gli amici Gap e Sag con l'augurio che anche il 2011 possa essere una annata di abbandoni, isterie ciclistiche e soliti deliri collettivi.
Il cronista brasilieiro "ora et pedala" si concederà da oggi una vacanza nella vicina Argentina con una possibile scappatella oltre confine dai fratelli do Brasil di Florianopolis.
Chi volesse seguire da vicini gli spostamenti di Padre Cancellihno e conoscere le sue riflessioni mistico-religiose sul livello delle guape tanguere presenti, può farlo collegandosi a twitter (user name: Cancellihno)
un abbraccio a todos y hasta luego al 2011.


attendetemi per la Ghelo Nacht


beleza

martedì 14 dicembre 2010

Padre Cancellinho torna in liberta, ma rimane bloccato nella bufera di neve. Salvato dall' impietosita moglie Aleccia

Se lo era promesso. Finite le sofferenze elettorali, conclusa con la vittoria del suo assistito Gnaz for Sindaco l'agognata campagna delle primarie, il cronista carioca non vedeva l'ora di tornare a pedalare in libertà. Lo ha fatto questa mattina. Intorno alle 11 dall'ufficio si è collegato con http://www.ilmeteo.it/, il portale di previsioni che non sbaglia mai e purtroppo proprio oggi ha toppato. Partito come un fulmine con la gambe fresche dopo il lungo e forzato stop, si dirigeva verso la landa di Torre Pedrera. Il sole alto non faceva presagire nulla di strano, le previsioni davano un peggioramento solo dalle 19. Da Bellaria procedeva il suo bike tour fino a Savignano e Santarcangelo. Sulla Santargangiolese vedeva alle sue spalle un pò di nero, ma la voglia di pedalare istericamente era troppa per farci caso.


A Ponte Verucchio, sulle prime rampe della salita per Verucchio (quella dove Herr Maghniani qualche stagione fa gettò la sua bici su un cespuglio), riceve la chiamata del compagno di merende DDB. "Andrea qui c'è una tormenta di neve. Dove caccio sei?...."


Giusto il tempo di girare il manubrio che in pochi minuti il nero apocalittico copre anche la Valmarecchia. Cominciano a scendere fiocconi di neve in stile Santa Klaus finlandese. Padre Cancellinho crede ancora nella joia e beleza del suo ritorno a casa, ma la sua Prestigio non ci sta e comincia a sbandare sul nevischio. Lo stop è obbligato a Villaverucchio, in un bar creperia (buonissima con la nutella!). Allertata Aleccia telefonicamente, la poveretta si sorbisce un'oretta di fila interminabile sulla marecchiese prima di raggiungere il suo eroe ciclista. All'arrivo dell'ammiraglia il Capitano Seu si aspetta un sonoro "Faffanculo", che stranamente la consorte impietosita per la scena gli risparmia, porgendogli con amore, cibo e coperte calde. Da oggi in poi il ciclista religioso sarà obbligato a tenere in casa un comportamento esemplare: turni di lavatrice e lavastoviglie, aspirapolvere 3 volte alla settimana e lo stop del rutto e bestemmia libera per tutto il 2011 (Anno Santo).
beleza

venerdì 10 dicembre 2010

Da Bvm a Pvm, da barone a papà: le uscite monorepartiche diventano piste ciclabili con bimba al marsupio. Sag in declino

E' la notizia del giorno. In una Rimini che si appresta a scegliere il suo candidato sindaco, c'è chi da un giorno all'altro vede la sua vita cambiare. E' un personaggio noto, un uomo, soprattutto un ufiziale. Il Barone Von Magghioli tra 4 mesi diventerà papà di una splendida bambina. E' mamma Errica a dare a sorpresa la notizia all'agenzia di stampa brasileira Seu.

"D'ora in poi in casa nostra le donne saranno in maggioranza - commenta l'avvenente collega giornalista - da febbraio le sue uscite ciclistiche saranno sempre più rare, al massimo potrà passeggiare sulle ciclabili in sella ad una graziella con il marsupio al petto".
Dichiarazioni scottanti a cui seguono altre precisazioni: "Lo voglio vedere all'opera con pannolini, cacche, poppate e sveglie notturne - non ci sarà tempo per la bicicletta e il Sag. Il mio uomo credo che metterà su anche la pancetta. Il suo sarà un lento declino".
PVD, Papà Von Maggioli, ma forse meglio chiamarlo PVD, Papà Von Dallara (il cognome familiare delle donne in maggioranza), non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai microfoni del Seu. Lo aspettiamo al varco nei prossimi giorni per conoscere le sue emozioni e sensazioni dopo questa buona nuova.
Chiudiamo con una battuta a telecamere spente di Errica. "In realtà sono da sempre innamorata di Padre Cancellihno, ma da quando è entrato nella mia vita il Barone ho cominciato ad apprezzare il suo rigore germanico, i principio dell'Omm e la sua vena isterica. Nostra figlia nascerà ad aprile, ma speriamo non proprio il 20, ricorrenza molto amata da PVM.
Il nostro sondaggio a piè pagina va alla ricerca del nome della futura figlia di Errica e PVM.

Padre Cancellihno e tutto il Seu Brasil coglie l'occasione per porre le sue felicitacao di coracao alla neo-famiglia Dallara-Magghioli.

un abbraccione
e sempre beleza

PS: il prossimo babbo sarà DDB...sono aperte le scommesse

martedì 7 dicembre 2010

Padre Cancellihno e il suo periodo electoral di poca joia e beleza. La saudade ciclistica si fa sentire

Cancellinho è un padre distrutto. Per due mesetti ha rinunciato alla joia e la beleza ciclistica per dedicarsi anima & core, in qualità di hombre della comunicacao, alla campagna elettorale "Gnaz for Sindaco". Il Padre sta soffrendo, gli manca Pione DJ, le battaglie con i Bilanzien, le violenze sui colleghi Seu, Kognatao e Bicio Dos Santos.
(nella foto i due eroi il giorno della vittoria delle regionali 2000)
C'è da penà fino a domenica, poi se tuttò andrà come si spera, dopo le qualificazioni ci si dedicherà sempre anima e core alla Champions League Gnaz for Sindaco.
Siamo alle strette, pochi giorni dividono Padre Adnk dal D-Day delle primarie (domenica 12). Ad attenderlo la settimana prossima il ritorno in sella alla Prestigio, e finalmente una "botta di aria fresca" di joia e beleza.


(nella foto il giorno della conf stampa - scesa in campo 2010)


In caso di vittoria, Gnaz ha fatto una promessa al suo addetto stampa brasileiro: aree verdi, tante piste ciclabili e soprattutto l'attesa nomina di BVM a Comandante della Polizei Municipal di Friburg. Dopo questo duro momento di saudade ciclistica, Padre Cancellihno si prenderà un meritato periodo di riflessione mistico religiosa. Ad attenderlo l'Argentina per un viaggio di distensione psicologica

sotto, in assoluta anteprima il video elettorale in versione Spike Lee

su

su http://www.andreagnassi.it/ tutto il trabajo di Padre Adnk
e il video elettorale serio :-)



beleza e un abbrazzo a todos

sabato 27 novembre 2010

A tu per tu con i diabolici Bilanzien. Un sabato pm di joia e beleza per Padre Cancellihno. Lanciata la sfida di Fosso V

Chiamasi joia e beleza do autunno. Una giornata così tersa non si è mai vista manco a Florianopolis. Le colline illuminate da un sole tiepido e una luce bellissima, sono state prese d'assalto dai fratelli Bilanzien nel classico routinario giro del sabato pomeriggio, questa volta in compagnia del reporter carioca Padre Cancellihno.




L'incontro tra i tre è avvenuto a Santarcangelo dopo la messa a punto della Prestigio Seu ad opera del meccanico Stefano Serra...un uomo, un mito.



Sulla salita che portava a Verucchio i diabolici, in relax dopo una lunga stagione di sacrifici ciclistici, si aprono ai microfoni di Seu TV, facendo un bilancio del 2010 e lanciando la sfida per il prossimo anno, nove mesi che li vedrà impegnati in tutte le classiche del nord, Flanders, Roboix, Fosso Baden, etc


E a proposito della V campagna di Fosso di Romagna, in programma il prossimo 26-27 febbraio 2011, accogliamo con molto piacere la richiesta di wild card di Bilanzien Junior Chicco che con l'amico Maio, vorrebbe partecipare all'evento per sfidare il Barone sulla salita di Montegelli. La commissione formata da Padre Cancellinho, Suor Igina, Franco Herr Magnani e il Sindaco Spignoli, valuterà i requisiti dei due candidati. Si ricorda che per celebrare il quinquennale di Fosso Baden, il 26 febbraio a Bagno sarà festa cittadina. L'headline dell'evento sarà quest'anno: "FOSSO EXTREME, ALLA RICERCA DEL LIMITE... SENZA AMMIRAGLIA PER SOFFRIRE INSIEME"


Per dare alla manifestazione un carattere ancora più internazionale, saranno invitati anche invitati gli amici ciclisti Fred Morini, Fabio Sacchi, Primoz Kalisnik, Frank Glorieaux, Terry Power, Stefano Serra, etc







giovedì 25 novembre 2010

Il ritorno "Sancho Panza" Kosio nel giorno dell' aniversario (con una enne sola) di "Zerbihho" Kognatao

Uno spettacolo inguardabile, una scena degna dei peggiori film dell'orrore. La scena pietosa, l'immagine della panza del Kosio in preda ad un morbo oramai incurabile, si è consumata ieri sera in occasione dell'aniversario (con una enne sola) del Seu Kognatao. Una serata di joia e beleza durante la quale oltre alla vecchiaia di "Zerbihno" si è celebrata la neo paternità di Papa Aigor e il ritorno in scena del premio merda 2010 Agnus Dei Capacci (nella foto sotto)

Presente alla serata anche Padre Cancellinho. Il capitano del Seu Brasil, dopo un lungo periodo di cazzeggio, si è rituffato nella bagarre politica locale. Messa nel garage la sua Prestigio, il religioso devoto a Suor Igina sta tentando la scalata in carriera con una mission: diventare presto il portavoce-addetto stampa della neo Presidente del Brasil "Zia" Dima Roussef.
Il clima di fine stagione ciclistica sta investendo anche il Sag. Bvm, stanco delle uscite monorepartiche, anche lui pensa ad un ruolo istituzionale nella pubblica amministrazione.
I bike tour attendono, sperando che il sole brasileiro torni presto a splendere sulla Romagna


lunedì 15 novembre 2010

Riding in the fog, pedalando nel nulla. Tour felliniano per i ciclisti della domenica

Sembrava di essere sul set del mitico "Amarcord". All'appuntamento di Papo delle 8.10 si stentava il riconoscimento. Le fitta nebbia non permetteva una fisibilità superiore ai 10m, ma imperterriti Pione DJ e il suo capitano padre spirituale Cancellihno non hanno marcato visita al giro domenicale matteoniano.

Percorrendo la marecchiese sembrava di dirigersi verso la luna. All'orizzonte solo il nulla. Le lucine della bici anteriori e posteriori, segnalavano alle pochissime macchine presenti il passaggio dei due ciclisti autistici.

All'altezza di Corpolò, improvvisamente e inaspettatamente si vedono i primi segnali di vita. Poi una visione. Dai 5 gradi di umido e freddo della nebbia si entra in un paradisiaco scenario. Sole alto, paesaggi meravigliosi della valmarecchia e soprattutto caldo, una caldana quasi estiva.


Padre Cancellihno improvvisa un passo di samba, Pio DJ ringrazia il suo Signore, la vita improvvisamente sembra tornare sulla terra. I due raggiungono il gruppo dei matteoniani e si giunge oltre Novafeltria, verso Pennabilli. Presente anche l'amico (ingiustamente dimenticato nel pagellone di Padre Cancellihno) Sergio Ceccherini, passistone da paura.



I tre tornano a buon passo verso Rimini e per evitare il banco di nebbia optano per la salita di Verucchio, dove Pio DJ subisce un brutto abbandono. Da lì direzione superstrada di Rsm con visibilità ancora molto ridotta. L'assurdo tour domenicale si conclude con la solita tirata di Padre Cancellihno. Assenti ingiustificati tutti gli FFT, gappisti, prigionieri politici e succubi di diaboliche mogli.
a domenica prossima
beleza

lunedì 8 novembre 2010

La metamorfosi dei canarini. Nuovi stimoli per gli FFT che con la neo divisa rossonera accolgono in gruppo l'avvenente Paola

Il sondaggio settimanale del Seu Brasil era stato molto chiaro: la sfiga ciclistica degli canarini FFT era causata dal terribile colore giallino delle loro divise, voluto fortemente dal diabolico Presidente Bilanzien. Ma in seno in gruppo erano nati i primi malumori. Questo giallo canarino doveva essere abbandonato per lasciare spazio ad una divisa decente. E' così è successo.
Gli FFT, fedeli al "Bunga Bunga" del Sultano di Arcore, sono diventati improvvisamente rossoneri. Padre Cancellihno rimane sbalordito all'appuntamento di ieri. Si era presentato in giallo per sfotterli, si è trovato invece di fronte uno "squadrone della muerte" deciso ad abbandonarlo e a dimostrare la sua forza.

La diabolica tattica di gara imposta dal Presidente DDB, prevedeva di mettere davanti a tirare fino a Ponte Uso e con il garbinaccio in faccia, il selezionando Gap Antonio del team "Uccelli in Miniatura" (nella foto sotto).

Il passistone, oneone, non si è lasciato pregare e ha svolto il suo compitino, scattando anche in volata da solo all'arrivo di Uso Bridge, con nessuno dietro. Poi la salita del Grillo con la neo Gap (Sez.femmiline) Paola che si distingue in gruppo per la sua elegante pedalata, controllata a vista dal geloso marito.


Bilanzien, tirato a lucido e versione "slim", tiene alto il morale dei suoi FFT, compreso il recuperato fratello Junior, reduce da un periodo di stop forzato dopo aver contratto una rarissimo morbaccio tropicale: il famoso Dengue di Torre Pedrera (quello che due anni orsono colpì il fratello maggiore portandolo alla pancetta poi sconfitta)

Tornato in pista il Junior non ha dato segni di panza pericolosa, mostrando anzi la sua solita vena di succhiaruote e sprinter in salita. Con Chicco anche l'amico e buon ciclista Maio, l'altro "wheel sucker" Pio de Janeiro e i sempre presenti dentisti Dott. Venturelli e Dott.Bianchi, reduci dal meeting "Amici di Brugg" con l'igienista della Cagnona Minetti.

Raggiunti il Passo del Grillo e poi scalata anche San Leo, il gruppo ha fatto ritorno verso Torre Pedrera un pò frazionato causa i ripetuti scatti di Antonio, sempre ripresi da Padre Cancellihno con la gamba piuttosto calda. Vicini al collasso il Dott.Venturelli, in crisi di fame, e Pio DJ che viene colto dai soliti crampi dopo aver percorso i 100km.

Prossimo appuntamento di joia e beleza domenica 14 novembre
A seguire le interviste di giornata

martedì 2 novembre 2010

Il "Bunga Bunga" del Gap. Un Seu sempre più monorepartico nel giorno dell'elezione della Signora Dilma Roussef

Bisognava aspettarselo. Dopo le note vicende di Arcore, Il "Bunga Bunga" ha ha investito anche il Gap e gli FFT. E la cronaca di ieri lo dimostra. All'appuntamento mattutino del Mirage, tanto pubblicizzato dal Presidente Bilanzien, si sono presentati solamente il redivivo Dott.Bianchi e il sempre presente Padre Cancellihno, in rappresentanza di un Seu diventato per le note questioni, praticamente monorepartico.
I due ciclisti "joia e beleza", nonostante il tempo inclemente, sono partiti alla volta di Bellaria Igea Marina per verificare le condizioni del Dott.Venturelli, anche lui reduce da una notte pazza di "Bunga Bunga" (nella foto in vestaglia ci parla da dietro il suo cancello).
Stesso discorso per tutti gli altri giallini, compresi gli assenti Ignis e Agnus, che pare si siano inseriti nell'inkuleria di origini afro, importata in Italia dal nostro mitico Presidente del Consiglio.

Dopo una visita obbligata nella abitazione della igienista dentale, tale Sig.na Minetti (anche lei bellariese, residente della Cagnona), i due ciclisti "joia e beleza" hanno proseguito la pedalata in pianura, nonostante l'arrivo della pioggia.


50km relax durante i quali l'ortodontista di Rimini Nord ha espresso una grande stima per il Seu, chiedendo al capitano di poterne fare parte nel prossimo futuro come selezionando. Richiesta accolta in seduta stante, visto anche il logo personalizzato sul telaio Cannondale dallo stesso Dottore.

Il gesto che ci sentiamo di rivolgere ai derelitti Gap (appartenenti alla sezione Maiali Bunga Bunga) è lo stesso della neo Presidente del Brasile, Dilma Roussef (nella foto sotto), rappresentante del Partito de Lo Trabahladores" eletta proprio ieri con il 55% delle preferenze nel nostro paese do Brasil. Il Seu coglie l'occasione per complimentarsi con la Sig.ra per la splendida vittoria, augurandosi di poterla presto incontrare in una visita ufficiale a Brasilia.


sotto l'intervista di commento della giornata con il dott.Bruno Bianchi do Nascimento (selezionando Seu)




sabato 23 ottobre 2010

"Indulto Day" a Rimini Nord. Bicio DJ, Kognatao e Ignis godono di 3 ore di libertà, joia e beleza. Gran finale con gli spaghetti pepper di Frau Wilma

Tre ore di libertò, 180 minuti di aria per tornare a respirare. I tre reclusi di Rimini Nord, nell'ordine i Seu Bicio DJ Dos Santos e Kognatao e il gappista Ignis Alcatraz, oggi in via del tutto eccezionale sono stati lasciati liberi dalle rispettive consorti per una pedalata in compagnia di joia e beleza.
Il bike tour autunnale è stato molto piacevole: 30 km di pianuraccia alla volta di Montiano e un bel saliscendi verso Santa Paola, fondovalle e Felloniche.
I tre carcerati, reduci da un durissimo periodo di ripetute violenze domestiche, ottenuto proprio ieri dal Presidente Napolitano un indulto pre-festivo, hanno goduto di un pomeriggio "ora et pedala" accompagnati dal loro padre spirituale (per l'occasione obiettore di coscienza) Padre Cancellinho.
Nonostante l'allenamento dei due Seu non fosse dei migliori, in particolare Bicio DJ ha dimostrato di avere una gamba già pronta per il lungo inverno, anche in salita. Il Kognato un pò più lento a ruota, ma comunque sempre in gruppo. Poco prima di tornare agli arresti domiciliari, i tre si sono concessi una piacevole pausa prosecco a Santarcangelo, benzina utilissima per il ritorno verso casa.

Arrivati a destinazione, prima che le carceri riaprissero, la moglie di Bicio DJ, la celebre e bella Wilmaccia, ha proposto-imposto all'obbiettore e accompagnatore dei reclusi di fermarsi a casa Bilancioni per una spaghettata aglio, olio e peperoncino. Davvero super l'ospitalità di Frau Wilma, spettacolare lo spago e gli appetizers romagnoli piadina e salame. Ottima anche la bottiglia di prosecco, bevuta alla salute di tutti e per brindare alla nuova uscita del libro autobiografico che lo stesso DJ sta scrivendo in portoghese: "le meus preghioni".

(nella foto Padre Cancellinho entra in casa Bilancioni rigorosamente con le ciabatte di peluche)
Molto gentilmente è stato messo a disposizione del Padre anche un servizio di navetta fino a casa: il tasso alcolico non gli avrebbe permesso un ritorno molto sicuro. Dopo la benedizione di rito, il capitano Seu si è congedato da casa Bilancioni ringraziando di cuore la splendida Frau Wilma, dandole appuntamento al prossimo giro in bicicletta. Pare infatti che l'avvenente signora abbia cominciato ad allenarsi in mountain bike con il gruppo ciclistico dei diabolici FFT.

E a proposito dei f.lli Bilanzien, li salutiamo calorosamente! Domani i due "overtrained brothers" saranno in trasferta in Friuli per fare alcune ripetute sul famoso Zoncolan (23%!!!). L'allenamento fa parte della diabolica tabella preparatagli dal coach amico Rubens Bertogliati.

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mercoledì 20 ottobre 2010

Il Pagellone della stagione ciclistica 2010

Si è chiusa sabato scorso con la "Classica delle foglie morte" la lunga stagione ciclistica 2010 ed è già tempo di bilanci. Sono stati 10 mesi molto intensi che hanno visto alternarsi al top della forma grandi interpreti di questo sport darsi battaglia sulle strade di tutta Europa: dalle Classiche della Fiandre di inizio primavera, il Giro della Romagna di Lugo, la Nove Colli, il Giro d'Italia, le cicloturistiche di Matteoni, i Martedì da Leoni di tutta estate, il Tour, la Vuelta, la Panoramica con gli FFT e l'epilogo del Giro di Lombardia.
L'Uci, in collaborazione con il Seu Brasil e una giuria formata da giornalisti del settore, addetti ai lavori, grandi del passato, Eddy Mercx, Francesco Moser, etc, hanno stilato una pagella della stagione con tutti i protagonisti.
Ma andiamo per ordine...


RENZO ROCCO EPO (SEU SAXO) - voto 9
Il Rocco Siffredi delle due ruote ha dimostrato tempra e grandi "doti" tenendo testa ai compagni nei giri isterici dei mesi più caldi della stagione. Un duro in tutti i sensi


VINCENZO NIBALI (LIQUIGAS DOIMO) - voto 8 e mezzo
Il messinese ha corso la stagione della sua consacrazione. Ottimo il suo terzo posto al Giro e il suo prezioso apporto al compagno Basso, fantastica la sua cavalcata alla Vuelta e l'impresa della Bola del Mundo. L'uomo del futuro!




TERRY POWER (BELVEDERE TEAM) - voto 8

Irish pride, Irish heart. Terry from Waterford is a great man and a great champion. Historic "Belvedere guest", the guy has climbed with honour the Marazzano and Onferno hell in a unforgettable martedi da leoni! Number One!


PHILIPPE GILBERT (SILENCE LOTTO) - voto 8
Il passista belga ha fatto un grandissimo finale di stagione, bissando il 2009. Epica la sua vittoria al "Lombardia", anche se aiutato dalla sua amica pioggia. Un leone!



DOTT. VENTURELLI (FFT GAP) - voto 8
Ha combattuto con onore il morbo attaccatogli dal suo capitano DDB. Il dottore ha dimostrato di avere gli attributi correndo con grinta e senza paura per tutta la stagione. Otto meritato anche per avere tra le sue pazienti la splendida Elisabetta di Strigara. Una sicurezza!


FABIEN CANCELLARA (SAXOBANK) - voto 8-
Lo Zio entra nella storia compiendo la fantastica doppietta di aprile: Flanders e Rouboix. La sua Specialized con nel telaio il motorino del Solex, va come un treno. Ma nessuno giustamente se ne accorge. Lo Zio rimane il più forte di tutti. Mitico!

STEFANO BIANCHI (MATTEONI)- voto 7 e mezzo
Il poliziotto con la licenza di correre in bici è un fenomeno. In 10 mesi è stato capace di mietere 20.000km, spesso in solitudine, ma a medie sempre sopra i 30. Meravigliose le sue invettive contro l'amico Pio DJ il ciucciaruote. Instancabile!


STEFANO SERRA (MERCATONE UNO-MAPEI): voto 7 e mezzo
E' stato il meccanico del Pirata Pantani e di "Marchino" ha ereditato la vena romagnola e soprattutto la gamba. ll Serra di Santarcangelo si merita un bel voto solo per come è simpatico. Anche lui un mito!



ANDY SCHLEK (EX SAXO): voto 7 e mezzo
Il lussemburghese, giovane rampollo di casa Schrek (il cartone) ha dato prova di grande classe al Tour e senza l'aiutino del filetto del suo collega spagnolo, probabilmente la gran boucle sarebbe stata sua. Il futuro è nelle sue mani. Talentuoso!


FABIO SACCHI (BMC): voto 7
E' stato un grande gregario. Cipollini e Petacchi gli devono tante vittorie. E' un generoso anche nella vita. Alla Nove Colli con il suo capitano Padre Cancellihno ha dato spettacolo con il pettorale 1, riscuotendo successo sul gnoccame presente. Hombre de corason!



PRIMOZ KALISNIK (TEAM POLET): voto 7
Crazy man, great man, finocchio nell'anima. Primoz represent the slovenian ciclysm in Romagna. The Director of Polet is a good racer with bike, but get the best results with beer too. Un fenomeno!
PIO DE JANEIRO (SEU SAXO MATTEONI) - voto 6 e mezzo
E' un cicciaruote nato e vissuto, ma ha fatto anche lui una buonissima stagione. Stando sempre dietro e ammirando il culo dei compagni cavalli da traino, non sa cosa sia il vento e tiene la gambetta sempre fresca per lo scatto improvviso e inaspettato. Molto vero e spontaneo il suo rapporto di amicizia religiosa con Padre Cancellihno, che contro ogni regola di squadra tira sempre per lui. Un' anima pia!

LUCA HULK (GAP FFT) : voto 6 e mezzo
Talento fisico da decathlon, forse sprecato per il Gap e il ciclismo amatoriale. Anche lui è un cavallo da battaglia. Spesso bisogna ricordargli in corsa di tornare a casa, altrimenti tirerebbe all'infinito. Un animale!

FRED MORINI (GEROLDSTEINER - BIANCHI) - voto 6/7
Si vede che ha la stoffa. Anche lui è un grande talento del ciclismo italiano. La sua stagione tutto sommato positiva, anche se le sue apparizioni in Romagna sono state troppo scarse. Prima o poi lo vogliamo vedere battagliare con i diabolici F.lli Bilanzien. Un duro!

DOTT. BIANCHI (FFT-GAP) - voto 6,5
Come il suo collega Venturelli ha sofferto, ma tenuto testa agli amici-nemici del Gap. Il dentista passistone ha dato dimostrazione di coraggio e abnegazione per questo sport, anche se amichevolmente ci ha confidato quanto apprezzi più la passera alla bicicletta. Un eroe!

IVAN BASSO (LIQUIGAS DOIMO) - voto 6,5
E' la stagione del suo ritorno alle grandi vittorie. Ivan è stato fantastico al Giro d'Italia, anche se obbiettivamente non aveve avversari fortissimi da battere.Poi al Tour le gambe non hanno retto. Un 6,5 meritatissimo che diventerà 8 se il prossimo anno si confermerà a questi livelli. Concentrato!


LORIS MARINI (FFT-GAP) - voto 6,5
Si è espresso su buoni livelli nella prima parte della stagione, poi è scomparso. C'è chi lo da ancora per disperso sulle salite del Giro di Romagna. Lo aspettiamo con ansia. Forza Loris!

FRANK GLORIEAUX (BELVEDERE TEAM) - voto 6,5
Un bravo ciclista, ma soprattutto un brava persona. Frank ha dato il suo apporto in alcuni "martedì da leoni" con la sua gamba da passista fiammingo. Probabilmente sul pavè di casa sua ci ammazzerebbe tutti. Ci aspetta al Flanders Tour 2011. Tutti a sfidarlo!
FABIO AURELIO (SEU SAXO) - voto 6+
Il kognato di Pio non è stato molto presente, ma le sue uscite si sono rivelate tutte di qualità. Indimenticabile un suo "tirone" di 10km in nella tappa Rimini-Urbino e ritorno con birretta finale. Se non avesse avuto legami di parentela con il religioso avrebbe meritato un bel 7. Interista!

DANIEL DE BILANZIEN DDB (FFT-GAP sez maiali) - voto 6+
Non ci sono aggettivi per descrivere quella che è stata per lui la stagione della consacrazione. Tante le sue partecipazioni alle uscite 2010, ma per lui un'unica vittoria: sconfiggere la pancetta. E così è stato. Il morbaccio se nè andato e la forma è ritrovata. Il capitano degli FFT si affaccia alla prossima stagione con rinnovate ambizioni e un sogno: battere il Seu. Diabolico!


ANDREA BOLDRINI (MATTEONI) - voto 6+
Un passista con il pallino delle fughe. Andrea "er dentista" è un bravo ragazzo con l'agonismo nel sangue. Gli addetti ai lavori sostengono che durante i suoi viaggi studio in Romania porti a casa strani intrugli eccitanti che lo portano poi a cercare la guerra in bicicletta. Per lui una stagione di alti e bassi, ma comunque nel complesso più che sufficiente. Troppo guaranà!



PADRE CANCELLINHO (SEU-SAXO) - voto 6-
Il padre fondatore del Seu Brasil ha fatto il suo dovere sulla sua Prestigio modello "shit". Ma pochi lo sopportano ancora. C'è chi si augura che si trovi finalmente un lavoro serio e che la smetta di scrivere castronerie sul suo tragicomico blog. Il capitano carioca, neo acquisto della Saxo, deve tutto a suo zio Fabien. A lui si ispira sulle due ruote, a lui deve l'amore per questo sport che è diventata una religione "ora et pedala". Una pugnetta!


ALBERTO CONTADOR: (neo SAXO) - voto 6-
Il pistolero ha fatto il suo dovere. Doveva portare a casa il suo terzo tour e con qualche fatica in più e qualche filetto di troppo ci è riuscito. Sarebbe stato da sette, ma non ci sentiamo di osannarlo in un momento delicato come questo. Se gli inquirenti appureranno che la responsabilità dell'accaduto è solamente del macellaro Pio, ecco che allora la sua carriera potrà tornare ad essere brillante. Dop...olavorista!

CHICCO BILANZIEN DDB JUNIOR (FFT-GAP) - voto 6-
Anche lui come il collega Contador è dotato di un talento naturale, che spesso però non riesce a tradurre in buone prestazioni. Il DDB Junior ha ancora la fortuna di non essere stato colpito dal morbaccio e può contare su un fisichino esile e adatto alle salite al 25%. Buoni i suoi progressi nel 2010, ma ancora deve migliorare sull'aspetto psicologico. Troppe le batoste subite dal sottovalutato Seu. Ansioso da prestazione!



MARCO INNOCENTINI-ZENT (SCHEISSE SAG) - voto 6-
Stiamo parlando di un fenomeno. Innozent è un piacere vederlo pedalare sulla sua Cannondale. E' potente in pianura, agile in salita, forte e resistente su tutti i fronti. Ha solo un piccolo grande difetto: appartiene ad una pseudo formazione di isterici Sag e ha troppa riverenza e rispetto verso il leader fanatico (mai carismatico) del suddetto gruppo scheisse. Talento sprecato!

GLAUCO PETRUCCI KOSIO (GAP) - voto 5
Trattasi di una vecchissima immagine di repertorio, dato che il Kosio da qualche tempo non lo si vede pedalare in Romagna. Un vero peccato. Era un fighetto in sella con le sue tenute gialline "uccelli in miniatura", divertente sentirlo sbiascicare "mettetevi un numero sulle spalle e poi vediamo chi va più forte!!!" Kosio, anzi Papà Kosio, ci manchi molto. Per questo non ci sentiamo di darti quel 3 che meritavi, mente con un 5 puoi ancora risalire la china. Un Kaso Umano!


FRANZ MAGHNIANI - (selezionando SAG) - voto 5
Ci aveva provato anche lui, prima acquistando una cannondale "modello giuditta", poi smoccolando sulle salite più irte del nostro entroterra. Ma la due ruote è rimasta mestamente in garage nel 2010. E che tristezza. Per lui un voto che sfiora la sufficienza solo per le innumerevoli birre offerte durante le ispezionie. Riprovaci sarai più fortunato!


FABIO COL. PERAZZINOV - (GAP -ex maiali)- voto 5
Ci dispiace dare l'insufficienza ad un ragazzo d'oro come Fabio, ma dobbiamo riconoscere che negli ultimi due anni ha abbandonato il mezzo per dedicarsi all'aviazione e ai suoi piaceri. Nulla da eccepire, si tratta di scelte molto nobili, ma sarebbe il caso che anche lui si sforzasse un pochino per presentarsi a Fosso V più in forma che mai. Gappista a vita!



MARCO BELLETTI KOGNATAO (SEU BRASIL) - voto 4
Un annata decisamente sotto le aspettative per il kognato. Dopo un 2009 entusiasmante, il passistone opposto di origine paulista, ha mollato la presa. Le ricorrenti violenze domestiche lo hanno costretto a numerosi stop forzati. E vederlo soffrire in salita è un patema per tutti e soprattutto per il suo capitano SEU. Distrutto!
GIANMARCO SARTI IGNIS ALCATRAZ (GAP) - voto 4
Si merita un bel 4 anche lui, solo per avere abbandonato tutti i momenti extraciclistici della stagione. Anche per lui una storia di clausura familiare, minacce, percosse, intercettazioni, chip alle caviglie, etc. Peccato perchè si tratta di un vero animale sulle due ruote, forte su tutti i fronti, in salita, pianura, discesa, e soprattutto a ruttare in faccia agli amici. Perso!

DAVIDE CAPACCI AGNUS DEI (GAP) - voto 4
Reduce da due annate di grande forma, anche per lui la stagione del 2010 è stata quella del baratro agonistico. L'arrivo della splendida figlia, i sonni notturni disturbati e forse i troppi maccheroni, lo hanno reso meno competitivo e leggermente arrotondato. Ci si attende da lui una solerte reazione. Il fatto che si sia aggiudicato il "merda award" non è un caso. Gappista nel sangue!


MANUEL BARONE VON MAGGIOLI (SCHEISSE SAG) - voto 4
Passano gli anni, i capelli ingrigiscono (non nel suo caso), ma il Barone è sempre più isterico e border. Nessuno mette in dubbio che si tratti di un ciclista straordinario, uno che ama la sofferenza e la soglia del dolore. Il suo Sag è diventato Scheisse ma questo non sembra disturbarlo. Lui continua imperterrito come un ufiziale in guerriglia a mietere kilometri e abbandoni. Histeriche!

BICIO DJ DOS SANTOS DA SILVA WILMACCIA PEREIRA (SEU) - voto 3
A malincuore siamo costretti a fare chiudere il pagellone con il 3 di Bicio DJ. Era un elemento Seu di punta, ma nel giro di 9 mesi si è come fossilizzato. Non vogliamo entrare troppo nel dettaglio, ma forse una puntata di "Porta a Porta" chiarirebbe meglio il caso "Wilmaccia". C'è la speranza che con imminenti elezioni di Brasilia anche in casa Bilancioni si apra un nuovo periodo di distensione joia e beleza. Torna in vita DJ!

beleza