sabato 23 febbraio 2013

Le meditazioni ciclospirituali di Padre Cancellinho: "Something has changed"

Meditazioni ciclospirituali per Padre Cancellinho. L'ematocrito risponde bene, le gambe altrettanto, in un periodo (gennaio-febbraio) che storicamente appartiene al recupero post viaggio oltreoceano: una fase di disintossicazione da birra e mangiate degna di una comunità di recupero. Ma quest'anno something has changed:-) La spending rewiew "Montiana" lo ha tenuto in ambito europeo, a Mallorca, per una vacanza più breve e con la sella spesso sotto il suo LatoB. Cancellinho si è affacciato al 2013 con un'inconsueta voglia di correre, di misurarsi e di interpretare questo sport con un pizzico di agonismo in più. I fenomeni della domenica lo attendono al varco, sicuri di abbatterlo come un soldato indifeso. Il ciclo predicatore Seu accetta la sfida e rilancia con joia e beleza. Alcune GF del Marche Marathon meritano di essere fatte. Solo per i panorami e l'allettante prospettiva di trovare sintonia e divertimento con il suo nuovo CT... che non sta per Carioca Team e nemmeno per Cycling Terrorism...
Poi arriveranno le sfide vere dei ciclisti giornalai di fine settembre e ottobre e li sarà battaglia vera... 
Ma veniamo ad altro. C'è gente che sta male, che ha bisogno di aiuto, che trova in questo sport una forma ascetica di sublimazione della quotidianità. Sono quelli che amano ritrovarsi in luoghi che diventano non luoghi, incroci malsani, crocevia di sofferenze. Il ciclismo amatoriale è anche questo: fare capolinea al CSM tutte le sante domeniche mattine quando il livello di inquinamento ambientale e dei gas di scarico supera i livelli patogeni di Shangai. Pedalare a mò di gregge pecoresco in mezzo alla strada con la convinzione che gli automobilisti non si debbano incazzare, una critical mass di pura ignoranza. 
Ma ci sono anche quelli che amano affiancarsi a un collega di pedalate pretendendo che il povero Cristo abbia voglia e ascoltare le loro confidenze personali (tra famiglia, problemi vari, lavoro, crisi). Oltretutto quando il poveretto è li che si gode il suo giro con in cuffia nel suo IPod "The Best of Jimi Hendrix! Ma stiamo scherzando???
Voce del verbo sdrammatizzare, voce dal cuore cercare di capire guardando sempre avanti con j&B. Siamo fatti così ...e ne siamo anche un pò fieri. Il proprietario del telaio qui sotto (Ale Orlandi) è uno dei nostri è anche lui a tutti gli effetti un membro del CT, come del resto lo è di diritto Pio DJ e tanti altri ragazzi e ragazze che condividono questo spirito... 
Beleza

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