martedì 26 marzo 2013

La dieta tipo del ciclista fondista: dallo sblocco metabolico del lunedì al gnocco fritto post gara. Tutti i segreti del CT

A lezione di dieta ciclistica. Seguendo i principi fondamentali di libertè, egalitè, fraternitè e soprattutto agilitè, il Caju team impegnato nella lunga stagione delle gran fondo, da circa un mese sta provando a seguire un rigido regime alimentare. Studi scientifici di provenienza brasileira confermano che un buon pedalatore deve assumere settimanalmente il giusto apporto di calorie "alternative".
A partire dal lunedì: il primo giorno della settimana deve essere quello dello sblocco metabolico. I nostri consulenti alimentari carioca propendono per una lauta bevuta di Cajpirinhas al Caju con tanto di stuzzichini. Se il martedì e il mercoledì possono essere giornate di pausa, consigliata l'assunzione di insalata e verdura che fungono da atto di purificazione intestinale, ma ancor di più spirituale, arriva il giovedì ed è giunto il momento della mangiata romagnola. Consigliata una buona trattoria in stile "Da Savino" con assaggi di piadina, affettati, tris di primi e grigliata mista. Ed eccoci al venerdì, mancano solo 48 ore alla gran fondo. È la giornata dell'uscita con moglie, marito, fidanza, fidanzo e amici.Mai rinunciare all'aperitivo di gruppo, tanto meglio se impostato sullo spritz time. 
Il sabato non fa testo, sale la tensione pre-gara e mentre i tuoi colleghi di GF si chiudono in casa cibandosi di riso in bianco contestualmente all'assunzione di intregatori, per combattere lo stress il CT consiglia una serata in pizzeria con una una buona margherita farcita di patate fritte e maionese. La notte portarsi vicino al letto una damigiana d'acqua e cosa buona e giusta. Arriva il grande giorno, tutti in griglia a soffrire. 
La penitenziagite non ha mai fine nei novanta km che ti attendono. E in quei momenti che ti chiedi se ti sei preparato bene e se il tuo fegato stia rispondendo al meglio alle sollecitazioni cardio circolatorie, se tutto questo ha senso, ma soprattutto se Dio (o Pio) c'è....
Se la gara finisce nel migliore dei modi è opportuno non dimenticare il recupero post gara. Un piatto abbondante di tigelle, prosciutto crudo e squaquarone,  il tutto annaffiato di birra fresca è un toccasana. Provare per credere.

Beleza

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